Il Maxi processo
21.05.2013 12:53
Giovanni Falcone e Paolo Borsellino hanno tratteggiato un epoca in cui a combattere la mafia era una esigua, assediata, compatta e inossidabile minoranza. I due magistrati erano amici da anni all’epoca del loro trasferimento per ragioni di sicurezza all’Asinara, in quel agosto del 1985,...
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21.05.2013 12:54
Questo il clima che avvolgeva la città di Palermo quando nell’agosto del 1985, Giovanni e Paolo, unitamente alle loro famiglie, furono costretti ad una «reclusione forzata» all’isola dell’Asinara, per consentire allo Stato di garantirgli una adeguata protezione nella fase di preparazione del...
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21.05.2013 12:55
Arrivò il 10 febbraio del 1986, ed in un aula bunker affollata da oltre 200 avvocati, alla presenza di giornalisti inviati da ogni angolo del pianeta per seguire da vicino quello che universalmente fu definito «un evento storico», lo Stato italiano portava alla sbarra la Mafia, e per la...
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21.05.2013 12:56
Con i primi giorni di Aprile del 1987, venne il momento della requisitoria del Pubblico Ministero. A Giuseppe Ayala, lo Stato affidava il compito di sintetizzare il lavoro investigativo di anni. Andava esposto nella forma più persuasiva per la giuria, ma anche più inattaccabile dalle difese...
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21.05.2013 12:57
Le reazioni alla requisitoria furono nell’immediato positive, ma lo trascorrere dei mesi che videro la lunga rassegna di interventi delle difese, l’intero ambiente politico giudiziario subì l’azione di chi continuava a remare contro il maxi processo. Ad agevolare l’azione dei media...
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