Archivio articoli

19.05.2013 12:30

Joe Petrosino in missione in Italia.

  Il 9 febbraio 1909, il tenente Petrosino si imbarca in incognito per l'Italia, alla caccia di prove scritte che possano confermare l'esistenza di un torbido legame tra mafia e politica, ma al momento della partenza il suo principale Bingham si lascia sfuggire indiscrezioni che compromettono...

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19.05.2013 12:28

La polizia contro la “Mano Nera”.

  Per far fronte al crescente dominio della malavita, che stringe nella sua morsa la popolazione italiana di New York (all'epoca, per numero di abitanti inferiore soltanto a Napoli), la polizia ingaggia una battaglia durissima e inizia ad ottenere i primi risultati importanti proprio grazie al...

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19.05.2013 12:27

Don Vito e le origini della mafia.

  Le cosche assumono agli inizi del XIX secolo, principalmente in Sicilia, una strutturazione definita con la progressiva decomposizione della società feudale, quando i campieri e i fattori che gestiscono per conto dei nobili borbonici i latifondi e i braccianti, si organizzano in gruppi...

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19.05.2013 12:25

Uomini d'onore a Little Italy.

  L'ambiente degli immigrati è particolarmente esposto a fenomeni di illegalità, in ragione dell'estrema miseria e della completa mancanza di assistenza, sia da parte della madrepatria sia dallo Stato ospite, che rendono ostaggio della malavita ogni nuovo arrivato: in molti ne sono vittima...

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18.05.2013 11:16

La storia di Joe Petrosino.

  Giuseppe Petrosino nasce il 30 agosto 1860 a Padula, in provincia di Salerno, dove la povertà e la disoccupazione costringono i lavoratori ad emigrare oltreoceano: gran parte della popolazione di molti paesi del Meridione e nelle aree depresse dell'Italia post-unitaria, si imbarca per...

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18.05.2013 11:14

L'Emigrazione Italiana negli Stati Uniti d'America.

  Il più grande esodo migratorio della storia moderna è stato quello degli Italiani. Fra il 1880 e il 1915 approdano negli Stati Uniti quattro milioni di italiani, su 9 milioni circa di emigranti che scelsero di attraversare l'Oceano verso le Americhe. Le cifre non tengono conto del gran...

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18.05.2013 11:12

Il prefetto di ferro

  1.   Per parlare del rapporto mafia-stato negli anni del fascismo, vi riporto un'attenta analisi fatta da Salvatore Lupo, uno dei pochi storici che ha scelto un approccio scientifico alla mafia, intervistato da Gaetano Savatteri, giornalista che segue per la redazione del Tg5 i grandi...

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18.05.2013 11:09

I fasci siciliani.

  Oltre cento anni fa (nel 1893) nelle campagne e nelle città di Sicilia, contadini, artigiani, intellettuali, ma soprattutto donne e uomini di ogni età, cominciarono ad unirsi nei Fasci dei Lavoratori, nel tentativo di sconfiggere la rassegnazione, di sfidare la mafia dei gabelloti ed il...

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18.05.2013 11:07

Il primo delitto eccellente: l'omicidio Notarbartolo.

  Il 1° febbraio 1893, su una carrozza ferroviaria in corsa sulla linea Termini-Palermo, viene assassinato Emanuele Notarbartolo di San Giovanni, rampollo di una delle più eminenti famiglie aristocratiche siciliane, esponente della Destra storica ma personaggio super partes, apprezzato...

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18.05.2013 11:06

Il rapporto Sangiorgi: il tenebroso sodalizio.

  Tra gli innumerevoli documenti conservati a Roma nell'Archivio Centrale dello Stato c'è un fascicolo riservato contenente un rapporto che è la somma di una serie di resoconti inviati al ministero dell'Interno tra il novembre 1898 e il gennaio 1900. Il rapporto fu redatto da Ermanno...

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